SAS Innovate on Tour: esplorando il futuro della tecnologia e dell'Intelligenza Artificiale

Milano è stata il palcoscenico di un evento internazionale che ha messo in luce le tendenze emergenti nel mondo della tecnologia aziendale. Durante il SAS Innovate on Tour, i partecipanti hanno esplorato come l'intelligenza artificiale generativa e le soluzioni di gestione dei dati stiano rivoluzionando il modo in cui le aziende operano. L'evento ha offerto approfondimenti su come le nuove piattaforme tecnologiche possono migliorare la produttività e adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato, fornendo strumenti per affrontare le complessità moderne con efficienza e innovazione.

L’importanza dell’innovazione “ragionata”

Angelo Tenconi, Senior Director Customer Advisory EMEA di SAS, ha aperto l'evento con una riflessione sull'approccio di SAS all'innovazione. Tenconi ha sottolineato che, sebbene SAS non sia una startup, l'innovazione è profondamente radicata nel DNA dell'azienda. "Portare innovazione sul mercato è fondamentale", ha affermato, evidenziando che l'innovazione deve essere integrata in modo ponderato e rispettoso dei processi aziendali esistenti.

Tenconi ha spiegato che SAS serve decine di migliaia di clienti in tutto il mondo, molti dei quali utilizzano SAS in progetti complessi in ambiti come la gestione delle frodi e il marketing. Pertanto, l'innovazione deve essere implementata in modo che possa essere facilmente adottata e integrata nei processi aziendali senza causare discontinuità. "Non è un gioco da ragazzi portare queste nuove tecnologie nelle aziende", ha detto, "è una responsabilità che sentiamo fortemente".

Angelo Tenconi – SAS e Andrea Follà, giornalista di La Repubblica e Affari & Finanza

Occhi puntati su SAS Viya e le ultime novità tecnologiche

I top manager internazionali giunti a Milano proprio in occasione della tappa italiana della conferenza partita da Las Vegas che sta letteralmente facendo il giro del mondo, hanno catturato l'attenzione del pubblico con una visione audace e innovativa delle capacità future della piattaforma SAS, in particolare SAS Viya, e delle nuove soluzioni che integrano le tecnologie di intelligenza artificiale.

Susseguendosi sul palco, Jared Peterson, Senior Vice President Research & Development, Marinela Profi, AI Product Strategy Global Lead, Udo Sglavo, Vice President Applied AI and Modeling R&D e Mathias Coopmans, Head of Technology Futures EMEA, hanno condiviso le ultime novità tecnologiche ed esplorato come le aziende possano sfruttare al meglio le tecnologie emergenti offerte da SAS, come l'intelligenza artificiale generativa, per migliorare la loro produttività e mantenere un vantaggio competitivo.  

Peterson ha iniziato il suo intervento parlando del ruolo critico della velocità e dell'innovazione nel panorama tecnologico attuale. Ha sottolineato che nel settore tecnologico, c'è una corsa continua per essere il primo a risolvere problemi e a cogliere opportunità. In questo contesto, l'AI generativa è vista come una delle forze trainanti più potenti, capace di aprire un mondo di possibilità per le aziende... non senza portare con sé nuove sfide in termini di gestione e governance.

Jared Peterson – SAS

SAS Viya è stata presentata come la soluzione chiave per affrontare la complessità crescente delle operazioni aziendali. Una piattaforma che non solo aumenta la produttività, ma aiuta le aziende ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti e a rispondere alle nuove opportunità, gestendo al meglio anche la complessità crescente di dati e modelli.

Coopmans, per esempio, ha approfondito le capacità di gestione dei carichi di lavoro di SAS Viya, sottolineando l'introduzione di nuove funzionalità come l'auto-scaling e il "high-performance batch", cruciali per ottimizzare l'uso delle risorse cloud e per garantire che i lavori vengano eseguiti in modo efficiente senza sprechi.

Auto-scaling permette alla piattaforma di aumentare automaticamente le risorse disponibili in risposta a un aumento della domanda, assicurando che i carichi di lavoro possano essere gestiti senza ritardi. High-performance batch, invece, riduce il tempo di avvio dei lavori riutilizzando le risorse già allocate per nuovi job, eliminando così i ritardi associati alla preparazione delle risorse. Questo approccio è particolarmente utile per gestire job di batch ad alta intensità che richiedono tempi di esecuzione rapidi.

Strumenti innovativi per la gestione dei dati e dell'AI

SAS Data Maker e SAS Viya Workbench sono stati presentati quali esempi tangibili di come SAS stia affrontando le sfide legate alla gestione dei dati e allo sviluppo del codice. Profi ha spiegato che Data Maker permetta alle aziende di generare dati sintetici di alta qualità, rendendo più facile l'analisi e garantendo la privacy. Questo strumento è particolarmente utile in settori regolamentati dove i dati reali possono essere difficili da ottenere o utilizzare.

Marinela Profi – SAS

SAS Viya Workbench, d'altra parte, offre un ambiente di sviluppo flessibile e scalabile per gli sviluppatori, consentendo loro di sfruttare sia le competenze SAS che Python in un unico ambiente integrato. Questo approccio unificato, ha voluto enfatizzare Profi, riduce il tempo necessario per avviare e scalare l'ambiente di sviluppo, migliorando la produttività e facilitando l'integrazione con le soluzioni SAS esistenti.

Uno degli annunci più entusiasmanti è stato quello di SAS Viya Copilot, descritto come un assistente virtuale che rende l'analisi dei dati più intuitiva e accessibile. Questa tecnologia consente agli utenti di interagire con i dati in modo conversazionale, semplificando l'esplorazione dei dati e la creazione di modelli complessi. Marinela Profi ha mostrato in che modo Copilot possa anche suggerire tecniche di analisi e aiutare a generare report dettagliati con un semplice clic.

Udo Sglavo ha concentrato il suo intervento sulla democratizzazione dell'AI attraverso la creazione di modelli predefiniti che possono essere facilmente implementati e operazionalizzati dalle aziende. Ha esplorato come SAS stia rendendo l'AI accessibile anche a quelle aziende che non dispongono di team interni di data science.

Sglavo ha spiegato che SAS sta sviluppando una serie di modelli AI predefiniti, progettati per affrontare specifiche sfide di settore. Questi modelli sono facili da implementare e possono essere operazionalizzati rapidamente, riducendo il tempo necessario per passare dalla teoria alla pratica. "I modelli predefiniti di SAS sono come componenti leggeri che possono essere distribuiti e utilizzati subito per risolvere problemi specifici", ha detto.

Affidato a Sglavo anche l’annuncio di un prossimo marketplace SAS per i modelli AI, che consentirà alle aziende di accedere facilmente a una vasta gamma di modelli predefiniti. Questo mercato non sarà limitato all'ecosistema SAS, ma includerà anche soluzioni che possono funzionare su piattaforme come Spark, ampliando l'accessibilità e l'utilizzo dei modelli AI.

Un futuro guidato dall’innovazione continua

L'intervento di Shadi Shahin, Vice President of Product Strategy dell’azienda, al SAS Innovate on Tour ha offerto una panoramica stimolante delle innovazioni e delle tecnologie emergenti che SAS sta esplorando. Con un focus sulla risoluzione delle entità e sul calcolo quantistico, Shahin ha mostrato come SAS non si limiti a migliorare i suoi prodotti attuali, ma guardi costantemente al futuro per scoprire nuove opportunità.

Uno dei temi principali trattati da Shahin è stata l'entity resolution (risoluzione delle entità), una tecnologia che permette di aggregare e armonizzare dati provenienti da diverse fonti per creare un'unica visione coerente. Shahin ha spiegato come questa tecnologia sia cruciale per migliorare la qualità dei dati e per ridurre il "rumore" che spesso ostacola le analisi accurate.

Shadi Shahin – SAS

Shahin ha poi spostato l'attenzione su un argomento futuristico: il quantum computing (calcolo quantistico). Anche se ha chiarito che SAS non sta costruendo un computer quantistico, Shahin ha esplorato come questa tecnologia emergente possa essere utilizzata per risolvere problemi aziendali complessi. Ha sottolineato che il calcolo quantistico non è fantascienza, ma una realtà che SAS sta esplorando per capire come può apportare valore ai propri clienti. Il calcolo quantistico offre un nuovo modo di affrontare problemi di ottimizzazione e calcolo intensivo, che potrebbero trasformare radicalmente le capacità di elaborazione dati. Shahin ha usato una metafora di un videogioco per spiegare come il calcolo tradizionale e quello quantistico risolvano problemi in modi fondamentalmente diversi. Ha descritto il calcolo tradizionale come un "Pac-Man giallo" che risolve i problemi in modo sequenziale, mentre il calcolo quantistico, rappresentato da un "Pac-Man blu," esplora simultaneamente molteplici soluzioni.

“L'innovazione è nel nostro DNA. Ogni giorno ci impegniamo a esplorare nuove idee e tecnologie per continuare a guidare l'evoluzione del nostro settore. Non vediamo l'ora di vedere dove ci porterà il futuro”, sono state le parole conclusive di Shahin che ben racchiudono la filosofia e l’approccio di SAS ed il “mood” che ha pervaso la due giorni milanese del SAS Innovate on Tour.

17 giugno 2024