Data for Good
È possibile creare un ambiente più sostenibile con una moderna strategia di marketing?
Leggi l’esperienza di The Nature Conservancy
Tempo di lettura: 5 min
The Nature Conservancy è un'organizzazione che da sempre si occupa della protezione di piante, animali e biocenosi, nonché della protezione dei loro habitat. Grazie alla sua attività, innumerevoli habitat e specie sono stati preservati per le generazioni a venire.
The Nature Conservancy opera in 79 Paesi e territori, direttamente o attraverso partnership con altre organizzazioni no-profit e, come molte altre grandi organizzazioni globali, ha fonti dati e software che non sempre funzionano armonicamente. Una consapevolezza che ha rappresentato il punto di partenza per il recente progetto di digital transformation.
"Abbiamo obiettivi di salvaguardia sempre più ambiziosi, il che si traduce in obiettivi di raccolta fondi altrettanto sfidanti", spiega Katherine Bowen, Director of Journey Management and Marketing Automation presso The Nature Conservancy.
The Nature Conservancy è sostenuto dalle donazioni di oltre 1 milione di persone in tutto il mondo tramite e-mail, telefono, posta, annunci digitali e altri canali. Questa importante mole di dati marketing risultava essere isolata su ogni canale, diventando così difficile e dispendioso per il marketer tracciarne le attività attraverso i diversi touchpoint, impendendo, inoltre, una visione completa delle interazioni con l'organizzazione.
Il raggiungimento di grandi obiettivi inizia dai dati
The Nature Conservancy ha visto nell'adozione di SAS® Customer Intelligence 360 e del suo cloud native l'opportunità di maggiori implementazioni e di una migliore scalabilità. Inoltre, la collaborazione con il partner T1A, con cui è stato possibile creare i primi casi di successo, è stato un altro tassello importante del percorso di digital transformation.
Attualmente, tutte le fonti di dati sono organizzate nella Customer Data Platform (CDP) di SAS, un cambiamento fondamentale che migliora ulteriormente la capacità di The Nature Conservancy di dare priorità alla privacy e alla sicurezza dei dati dei suoi sostenitori.
Le funzionalità della CDP di SAS aggregano i dati di marketing di prima parte e di terze parti in un unico luogo così da combinare più facilmente i dati offline con quelli provenienti dalle campagne digital e di analisi web all'interno del profilo unico dei soci, creando informazioni utili su cui la no-profit può agire.
Grazie a questa visione unica dei sostenitori, The Nature Conservancy ha potuto trarre maggiori informazioni dall'analisi dei dati portando in poco tempo il numero di modelli analitici in produzione da due a dieci.
"Avere tutti i nostri dati in un unico punto ci permette di avere informazioni chiare, efficaci e tempestive", spiega Bowen. "Ora abbiamo una visione a 360 gradi di ciò che fanno i nostri sostenitori. Sappiamo chi apre le e-mail, chi risponde alle telefonate e chi alla posta diretta, così possiamo identificare con maggiore precisione le persone da contattare per ogni campagna."
La piattaforma di marketing di nuova generazione offre inoltre a The Nature Conservancy maggiore autonomia e flessibilità. In precedenza, le attività marketing erano esternalizzate, generando un aggravio sui costi e un ostacolo all'agilità.
Grazie a SAS e alla sua soluzione di automazione e analisi marketing, facilmente fruibili anche da figure non IT, The Nature Conservancy è riuscita anche a internalizzare le attività, risparmiando sui costi ma soprattutto offrendo ai marketer un maggiore controllo sulle campagne.
Con la soluzione SAS Customer Intelligence 360, il tasso di fidelizzazione dei donatori è migliorato del 10% e le donazioni annuali del 30%.
La maggior parte delle organizzazioni no-profit fa personalizzazione, ma con SAS saremo in grado di farlo in modo ancora più mirato e sofisticato. Katherine Bowen Director of Journey Management and Marketing Automation The Nature Conservancy
Aggiungere sofisticazione alla personalizzazione
The Nature Conservancy è particolarmente entusiasta della features riguardanti la Personalization presente in CI360: si tratti di un'e-mail, di un testo o di una lettera diretta ai potenziali donatori, la personalizzazione aumenta il coinvolgimento e quindi le donazioni. Si è superato il passato approccio di semplice segmentazione che limitava l'organizzazione nel creare e gestire contenuti personalizzabili per gestirne di più complessi. Ad esempio, la sua newsletter include contenuti aggiuntivi su misura per alcune region a livello global, tra cui Canada, Caraibi e Africa, combinando interessi e topic dei donatori con altri campi di dati personalizzati come la region, le donazioni precedenti e la durata dell'iscrizione per offrire contenuti più coinvolgenti.
La stessa produzione di mail risulta più snella e rapida. Sono gli stessi marketer che creano le mail basandosi su una libreria di template presente nella soluzione CI360, utilizzando dei building block, al cui interno è possibile configurare linee guida sul brand e il design ottimizzato anche per il mobile.
Naturalmente, le e-mail sono efficaci solo se raggiungono il destinatario previsto. Per migliorare la deliverability, SAS aiuta The Nature Conservancy a garantire un’alta reputazione IP. Durante il lancio della soluzione SAS, The Nature Conservancy ha effettuato il warm-up dell'IP, la best practice di ogni email marketer per migliorare la reputazione dei propri IP con i provider di email.
Costruire un futuro più sostenibile
Per un'organizzazione no-profit, il successo del marketing si traduce in qualcosa di più di semplici numeri sui grafici. Quando la posta in gioco è così alta, lavorare in modo più efficiente per aumentare i ricavi della raccolta fondi significa agire concretamente per un futuro più luminoso per il pianeta.
Per Bowen, ogni passo verso il marketing di nuova generazione è un passo verso un mondo naturale più sostenibile e rispettoso.
"SAS è stato fondamentale per la nostra trasformazione digitale e per aiutarci a gestire in modo più efficace il marketing e la raccolta fondi", conclude Bowen. "Aiutandoci a massimizzare i contributi dei donatori, SAS ci aiuta a portare avanti la nostra missione di costruire un futuro più sostenibile".
Photo courtesy of Chelsea Broderick, The Nature Conservancy.
30 aprile 2023
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